“Il turismo italiano va benissimo, l’Italia si riconferma sempre il nostro primo mercato estero”. Esordisce così Letizia Coloner, France & Italy Market manager Turismo Valencia, in visita nel nostro Paese. “E quello che è incredibile è che in un mercato così maturo, che non ci si aspetterebbe di incrementare la performance più di tanto, in realtà continua a crescere anno dopo anno. Lo dimostra il fatto che nei primi otto mesi del 2017, da gennaio ad agosto, sono stati 125.237 i turisti italiani registrati, che significa un +11% in più rispetto allo scorso anno”. Non è tutto. “Significa anche che se questo trend continua, rispetto ai 166.000 italiani del 2016, nel 2017 saranno circa 185.000. Lo stesso vale per i pernottamenti, anche questi in continua crescita: da gennaio ad agosto, 390.496, ovvero l’1,8% in più rispetto al 2016, continuando così ipotizziamo di arrivare a 563.511 pernottamenti di italiani entro la fine dell’anno”.
Dopo aver partecipato al TTG di Rimini, infatti, Letizia è tornata per ritirare il premio Top Family Destination Award 2017 che il portale Bimbo in viaggio ha riconosciuto alla città. Un premio che attesta quanto Valencia sia in primis una meta family-friendly, con tanti servizi e attività dedicati, una ricettività organizzata, a cui si aggiungono il clima mite, il mare, il sole. La spiaggia è un’attrazione per gran parte dell’anno, anche per gli italiani, che prediligono il periodo da maggio a settembre per andare in spiaggia, soprattutto se si tratta di famiglie con figli piccoli. La prima volta gli italiani vanno in coppia o in gruppi di amici e poi tornano con i propri bambini. Non solo famiglie, però. Valencia è una meta privilegiata dagli sportivi che partecipano sia alla media maratona (in ottobre), poi in novembre la maratona che raccoglie partecipanti da tutto il mondo ( nel 2016 sono stati migliaia). Sempre in novembre, per gli appassionati del mare e delle imbarcazioni, va segnalato il Valencia Boat Show, il salone nautico che riscuote annualmente grande successo. Tantissimi anche gli eventi legati al food: dal Valencia Cuina Oberta- Restaurant Week, in calendario in ottobre, che coinvolge oltre 50 ristoranti cittadini, a Gastrónoma, in programma ogni anno a novembre, al Valencia Culinary Meeting, atteso dal 25 febbraio al 3 marzo prossimi, che porterà in città 11 stelle Michelin: sette giorni dedicati alla gastronomia locali e internazionale, ai prodotti e alla loro origine. Non manca la Valencia Shopping Opening Night, a fine ottobre, una serata dove aprono i negozi offrendo sconti, musica degustazioni, djset. Ma il calendario è ricchissimo e variegato: in primavera la città è palcoscenico de Las Fallas, atteso dal 15 al 19 marzo 2018.
Numerose sono poi le novità per chi torna a Valencia per la seconda volta. A cominciare dal Centro d’Arte Bombas Gens, un nuovo museo d’arte contemporanea che ospita la collezione di fotografie, quadri e opere della Fondazione privata Per Amor a l’Art costruita con la consulenza di Vincente Todolí. Frutto della riconversione di un’ex edificio industriale del 1930, situato in un quartiere popolare, vuole aiutare con l’arte adolescenti in difficoltà trasformandosi di giorno in centro di accoglienza per ragazzi a rischio di esclusione sociale. A testimoniare l’importanza del progetto anche chef della portata di Ricard Camarena, che ha scelto di spostare il ristorante nel museo. Arte e gastronomia si riconfermano un binomio sempre più presente a Valencia, come dimostra anche il ristorante stellato La Sucursal, all’interno del Veles e Vens, l’edificio nel porto sportivo, disegnato dagli architetti David Chipperfield e Fermin Vazquez, e costruito la 32esima America’s Cup (2007). Qui hanno anche aperto altri ristoranti di cucina tradizionale come La Maritima e Malabar, che ospitano sculture e installazioni contemporanea. Un motivo in più per visitarla. Anche tenendo conto dei nuovi collegamenti: da maggio, il Napoli-Valencia e dal 29 ottobre il volo giornaliero Malpensa-Valencia operato sempre da Ryanair. In generale, la città spagnola è ben collegata da nord a sud dello Stivale, con 11 aeroporti, doppiamente da Roma, dove sono attive sia Ryanair da Ciampino, sia Vueling da Fiumicino.