“Con 6mln di turisti, l’Italia nel 2023 è risultato il quarto paese a livello europeo e nono a livello mondiale per arrivi verso gli USA – dichiara Douglass Benning (in foto), Console generale degli Stati Uniti d’America a Milano – la Louisiana occupa una fetta importante nel cuore degli italiani, tra i parchi naturali e le spiagge del Golfo del Messico, oltre alle celebri città come New Orleans e Lafayette, crogioli di musica, cibo e cultura”.
In crescita infatti il turismo nello stato del sud, secondo quanto dichiara William “Billy” Nungesser (in foto), Liutenant Governor of Louisiana: “Perfetta per famiglie e gruppi di amici, la Louisiana è molto più del solo Mardi Gras: tra cibo, con oltre 400 feste con piatti provenienti da ogni parte del mondo, musica in ogni dove e tantissima cultura non ci si annoia mai – ammette.
Oltre al numero di viaggiatori in USA cresce anche la spesa turistica: “Oggi si parla di 76mld di euro, ma nei prossimi anni si prevede supererà i 90mld di euro – dichiara Curt Cottle, senior policy advisor NTTO – sempre più destinati a muoversi sui pilastri di inclusività e sostenibilità”.
“Grazie al clima unico dato dalla vicinanza al Golfo del Messico e al mix di culture acquisito in epoca coloniale la Louisiana si dimostra la meta perfetta per chi ama il buon cibo, l’ottima musica, ma anche per chi cerca foreste nazionali e patrimoni storici; infine per chi ama le grandi città come New Orleans e Baton Rouge dove imperdibile è una partita di football – racconta Doug Bourgeois, assistant secretary of tourism Louisiana.
“Tutti conoscono la Louisiana per il suo clima festoso. Per il cibo, la musica, le attività all’aperto e la cultura; in poche parole per la gioia di vivere - afferma Attilia Bossi, Interface Tourism Italy – quest’anno in particolare si celebra l’anno della musica e la Louisiana festeggerà in prima linea come patria di famosi musicisti e terra originaria di culture e tradizioni ricche e colorate”. Il clima subtropicale assicura temperature ottimali: il mese più freddo è gennaio, con minime di 4° e massime di 14°, mentre i più caldi sono luglio e agosto, con minime di 23° e massime di 33°. Proprio per questo sono tantissime le attività all’aria aperto offerte in Louisiana nei suoi 21 parchi nazionali. Anche la gastronomia occupa un posto fondamentale nella cultura della destinazione, la cucina della Louisiana offre infatti gustosissimi piatti popolari come gambo, gamberetti, fagioli rossi e riso, jambalaya, étouffée di gamberi, po’ boys, beignets e frutti di mare freschi della Louisiana.
Nata come insediamento che prende il nome da Re Luigi XIV, la Louisiana si può dividere in tre mete turistiche differenti: Louisiana del sud, Louisianacentrale e Louisiana del nord. La prima ospita l’interessantissimo Museo dei diritti civili della Louisiana e permette di visitare le piantagioni di River Road ma anche di vivere un’avventura adrenalinica come la zipline di NOLA. Nella Louisiana centrale, invece, è interessante visitare le piantagioni di Melrose Plantation, la Hall of Fame dello Sport in Louisiana, ma anche vari siti di foreste nazionali e il celebre Fort Jesup. Infine la Louisiana del Nord, meta meno conosciuta ma altrettanto ricca di esperienze, ospita l’Auditorium comunale, il Museo militare e dell’aviazione di Chennault, il caratteristico vicolo dell’antiquariato, Poverty Point, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, il birrificio di Flying Tiger dove dissetarsi e scoprire tutti i retroscena della produzione di questo nettare, il lago di Black Bayou, ed infine, per gli amanti della natura, il Parco Nazionale e Rifugio della Fauna Selvatica e il centro del giardini della Rosa Americana