Ospitale, sicura, ricca di una sua identità anche nelle attività commerciali, attrattiva per eventi, ricettività, tour alternativi, pronta a ricevere un turismo di valore … E’ un po’ questa la Roma turistica disegnata da Adriano Meloni, assessore al commercio, sviluppo e turismo di Roma Capitale , che mette in cima ai propri impegni promozione e comunicazione. E naturalmente budget e investimenti. “ Per il 2017 - afferma- siamo riusciti ad ottenere un budget più cospicuo rispetto al 2016 ( 20.000 euro), ovvero 2, 8 milioni di euro circa , che non sono comunque molti dovendo attuare una comunicazione e promozione a livello mondiale. Ma è importante che sia passato il concetto che serve un budget da investire nel turismo. Altre risorse provengono dal contributo di soggiorno”.
La promozione parte senza dubbio dal Piano Fiere, presentato nelle scorse settimane agli operatori. “Vogliamo essere presenti agli appuntamenti fieristici più importanti come Mosca, Berlino, Dubai , Shangai ecc , circa quindici incontri) e riteniamo che lavorare in collaborazione con gli operatori turistici sia una delle cose più importanti - sottolinea Meloni. Altro capitolo la comunicazione con la stampa e i blogger “ dando loro spunti su tour alternativi , temi originali per stimolarli a scrivere e raccontare di Roma “. E se gli eventi possono essere una grande calamita per visitare la capitale, e soprattutto tornare, l’assessore intende lavorare a un calendario eventi, spettacoli , appuntamenti fieristici , e quant’altro possa richiamare flussi per fornire al sistema turistico notizie in tempi adeguati alla programmazione.
Rilevanti l’accoglienza e la sicurezza , temi che portano al problema dell’abusivismo da sempre sollecitato dagli albergatori romani “E’ una questione che sta a cuore anche a noi, abbiamo un dialogo costante con Federalberghi e sicuramente la categoria è stata penalizzata dalla regolamentazione extralberghiera deliberata dalla Regione Lazio”. “Un altro punto importante - continua Meloni- è il “decoro” della città e il mantenimento di una sua identità anche commerciale, quindi “ attenzione al tessuto commerciale frenando lo svuotamento di attività commerciali di tradizione per dare spazio a chincaglierie cinesi. Questo è un problema molto sentito anche a Venezia. Dobbiamo far vivere le botteghe artigiane ”.
Sistemati questi punti base, qual è il turismo che ricerca la Capitale ? “ E’ il turismo sostenibile, incentivare flussi che portino valore alla città. Non contano tanto i numeri dei visitatori quanto il valore della loro spesa. Per questo dobbiamo puntare lavorando anche a stretto contatto con le compagnie aeree che operano sul lungo raggio, a una permanenza più lunga e ricca in città. Bisogna guardare al turismo crocieristico che a oggi è ancora povero se e quando arriva a Roma . Sarebbe necessario alzare la qualità e il pricing della crociera che tocca Civitavecchia per avere visitatori più pronti ( anche per la disponibilità di tempo) a godersi la nostra città. Importante anche il turismo di lusso, che ama le cose belle: alcuni visitatori potrebbero scegliere di venire e o tornare a Roma per avere una esperienza esclusiva in un grande albergo. Penso per esempio al rinnovato Hotel Eden di via Ludovisi -ancora Meloni.
E naturalmente il turismo congressuale . “ E' fondamentale - conclude l'assessore- oggi abbiamo anche la Nuvola che rappresenta un bellissimo strumento. Già pronta la delibera per la Costituzione del Convention Bureau Roma e Lazio con soci pubblici e privati, che dovrà promuovere la Roma congressuale e mice”.