Vueling prosegue lo sviluppo del suo progetto NEXT, iniziato lo scorso anno, con una nuova offerta di prodotti presentata dal chief commercial officer David García Blancas.
Un’estate burrascosa per il trasporto aereo. Come l’ha affrontata la compagnia?
Questa estate il trasporto aereo ha subito ritardi, cancellazioni e cambi di operativo, a causa dei vari scioperi. Anche il 47% dei nostri voli ha risentito del traffico aeroportuale, è stato dunque sottoposto a regulation. Vueling ha controbattuto aumentando il numero degli aeromobili attivi per l’estate, cercando rotte alternative e potenziando il customer care, figura cardine in queste situazioni, con 120 lavoratori in più. Nonostante ciò possiamo definirla un’estate record oer Vueling. Con 10.4mln di pax nell’intervallo tra giugno e agosto c’è stato un incremento dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2017.
Quali sono gli investimenti sulla flotta?
Abbiamo investito molto su un nuovo membro della flotta: l’Airbus A320neo, ricevuto ad agosto e già in funzione da metà settembre. Ad ottobre arriverà la seconda macchina, il numero salirà a 15 il prossimo anno fino ad arrivare ad un totale di 47 A320neo. Tre sono i plus di questo velivolo: la sostenibilità, con una riduzione del 15% di emissioni di CO2 nell’atmosfera; il minor impatto acustico, con una riduzione di quasi il 50% del rumore dei motori nelle manovre di atterraggio e decollo; e i nuovi vantaggi per il passeggero, ossia i nuovi sedili Slim (più leggeri) e la presa di corrente individuale per ogni passeggero.
E quali saranno le novità riguardo l’offerta?
L’offerta è stata completamente ridisegnata ed offre due nuove tariffe, la FAMILY e la TIMEFLEX (dedicata ai nostri clienti business) che vanno ad affiancare BASIC ed OPTIMA, ed un rebranding dei sedili, ora divisi in SPACE, SPACE PLUS E SPACE ONE. La nostra strategia di prodotto è conseguente ad uno studio condotto da Vueling sui clienti da circa due anni. Basandoci sui nostri dati, abbiamo infatti rilevato che i nostri passeggeri sono per il 70% pax che viaggiano per motivi di svago e ci scelgono principalmente per il prezzo e per il 30% clienti business che, oltre ad essere attenti al budget, vogliono anche godersi un viaggio semplice, veloce e flessibile. Per loro è nata TIMEFLEX, che offre cambi illimitati e gratuiti. All’interno invece del nostro core business, cioè il leisure, un 17% appartiene al segmento delle famiglie: il nostro obiettivo è rendere più facile viaggiare con i membri più piccoli della famiglia grazie a sportelli esclusivi, imbarco prioritario (con bambini fino a 2 anni) e posti a sedere vicini. È da qui che nasce FAMILY. Ma le novità non finiscono qui perché l’offerta viene migliorata dall’introduzione dei nuovi sedili Space, per una più ampia offerta di selezione del posto: La SPACE ONE (fila 1), garantisce il 20% in più di spazio e l’imbarco prioritario; la SPACE PLUS (file 2-4), offre il 10% in più di spazio e l’imbarco prioritario; la SPACE (file 12-14) con uno spazio del 20% in più.
Quanto investite invece sulla tecnologia?
L’innovazione tecnologica per noi è basilare. Tutte le novità in arrivo supportano un importante cambiamento nella percezione dei nostri pax durante tutto il viaggio. Vogliamo che questa percezione inizi fin dal processo di acquisto del biglietto e dunque queste nuove misure vengono implementate con l’obiettivo di migliorare l’esperienza del cliente fin dal primo momento, con l’uscita di un nuovo sito. Le prenotazioni infatti arrivano per il 55% direttamente, tramite il web, anche se la percentuale di prenotazioni tramite agenzia rimane comunque importante, 45%. Seguendo questi numeri importanti continuiamo a portare avanti il progetto di Vueling Holidays, che propone con grande fruibilità ai viaggiatori un pacchetto vacanze in più di 120 destinazioni, con più di 200mila hotel a prezzi competitivi.
Quali obiettivi per il 2019? Sono in programma nuove rotte?
Più che ad aggiungerne di nuove in realtà puntiamo ad intensificare le rotte già rodate, aumentando sempre più la frequenza dei voli. Ovviamente le destinazioni da aprire ci sono sempre, soprattutto per quanto riguarda Spagna, Italia e Francia, i nostri primi mercati.