Otto secondi. Questo il tempo necessario a decidere se aprire l’annuncio di una casa vacanza o passare oltre. Il colosso HomeAway punta dunque sulla qualità e fornisce ai proprietari varie informazioni per ottimizzare gli annunci, come ad esempio consigli sulle foto o le descrizioni. Già da qualche mese inoltre fornisce l’ausilio di una tecnologia importata da Expedia, il MarketMaker, ossia uno strumento per la gestione del reddito che aiuta i proprietari a definire la loro strategia di pricing, fornendo loro informazioni sulla situazione del mercato nella loro area e sul comportamento dei viaggiatori quando effettuano prenotazioni e fanno ricerche nelle vicinanze. “È una funzionalità che permette di definire le strategie del mercato basate sull’analisi di valutazione di dati come la domanda, il tasso di occupazione, i prezzi ecc – sintetizza Gualberto Scaletta, country manager HomeAway Italia - Così, il proprietario o professionista immobiliare che utilizza i nostri nuovi e migliorati strumenti, sarà in grado di rilevare i punti deboli dell’abitazione, analizzare la concorrenza, capire come agisce il viaggiatore e adattare la propria strategia di visibilità per migliorare il posizionamento e le prestazioni dell’annuncio all’interno della piattaforma”.
Il mercato d’altronde è in continua crescita ed il target si sta alzando: “I clienti, in particolare coppie, famiglie ma anche gruppi di amici, cercano spazi sempre più ampi anche se la permanenza media rimane per brevi soggiorni – continua il country manager. Il trend degli arrivi, secondo l’ultimo studio condotto da Savills (fornitore di servizi immobiliari) ed HomeAway, registra un incremento del 7% rispetto allo scorso anno raggiungendo un record di 1,3 miliardi. L’Italia trae beneficio, assieme ad altri paesi del Mediterraneo, di una crescita del 13% degli arrivi internazionali rispetto allo scorso anno. Inoltre i connazionali mostrano un’alta fedeltà verso il Belpaese nell’acquisto delle seconde case, che per l’85% risultano di proprietà degli stessi italiani, seguiti nella classifica degli acquirenti da tedeschi (7%) e inglesi (6%). Le destinazioni top sono alcune delle icone del nostro turismo si concentrano nell’area di Roma, la provincia di Cagliari in Sardegna e Firenze. I criteri che guidano la scelta nell’acquisto di una seconda casa sono innanzitutto, vicinanza a bar e ristoranti (85%), a negozi e supermercati (76%) e la presenza di balcone e/o terrazza (75%).