Le prospettive per il comparto crocieristico nell'immediato futuro, anche per il nostro paese che si distingue per il prossimo varo di nuove navi all’avanguardia, sono buone. Forte l' invito alla collaborazione tra porti, compagnie, amministrazioni pubbliche, comunità locali e operatori attivi nel comparto, “per porre le basi di una crescita solida e sostenibile della crocieristica" , sentita la necessità per i porti nazionali di adeguare la dotazione infrastrutturale. Sempre più in luce la centralità dell’agente di viaggio chiamato ad avere un ruolo sempre più consulenziale nella vendita del prodotto crociera. Questi alcuni dei messaggi principali emersi nel corso della settima edizione di Italian Cruise Day, il forum di riferimento per il comparto crocieristico in Italia ideato e organizzato da Risposte Turismo, quest’anno in partnership con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e con il supporto di CLIA Europe, svoltosi il 6 ottobre scorso a Palermo presso il Grand Hotel Villa Igiea, con la partecipazione di oltre 250 operatori tra tour operator, agenti di viaggio, compagnie armatoriali, agenti marittimi, terminal portuali e aeroportuali, associazioni di categoria. Evento che, oltrechè essere un momento di scambio fruttuoso sul comparto da dversi punti di viat, presenta come suo fiore all’occhiello il rapporto Italian Cruise Watch che in numeri esprime il trend del settore. E per il 2018 sono previsti 10,8 milioni di passeggeri movimentati, +6,4% sulle stime negative di chiusura 2017.
Il Forum, che ha visto più volte l’interazione tra speaker e delegati, è stata inoltre l’occasione per conoscere il punto di vista degli agenti marittimi sulla competitività del sistema portuale italiano, facendo emergere alcune aree di miglioramento tra cui lo snellimento burocratico e una maggiore uniformità delle procedure.Tra i temi affrontati quello della gestione dei traffici fly&cruise, dell’interazione tra città e porti e, per la prima volta con un momento dedicato, quello delle scelte da parte delle compagnie di crociera in materia di posizionamento delle navi. Da quest’ultimo confronto è emerso come nella costruzione di un itinerario concorrano numerosi elementi tra cui l’interesse della clientela, le caratteristiche tecniche dei porti (anche alla luce delle nuove unità che entreranno in servizio nei prossimi anni), l’accessibilità ai mercati di domanda e l’appeal delle possibili escursioni.Il forum ha dato inoltre l’opportunità ad alcune delle realtà aderenti a La Casa dei Porti Crocieristici, l’iniziativa di Risposte Turismo nata nel 2012 con l’obiettivo di valorizzare i terminal crocieristici del Paese, di presentare i progetti in essere e le attività in programma.Nell’ambito di Italian Cruise Day si sono tenute anche le premiazioni dei due premi lanciati nei mesi scorsi e destinati ai giovani che si sono laureati con tesi dedicate alla crocieristica.Tra le attività collaterali di Italian Cruise Day, infine, CARRIERE@ICD, l’unico career day in Italia dedicato alla crocieristica che ha permesso a 50 giovani sotto i 27 anni di età di incontrare i referenti di compagnie di crociera, aziende portuali, agenzie marittime, tour operator e altre realtà attive nel settore (tra cui Costa Crociere, MSC Crociere, Cagliari Cruise Port, Catania Cruise Port,EY4U, De Stefano Speciale & Co, MDT Servizi Turistici, Isla Ship, Navigare Travel e Sailing Race Service.
“Italian Cruise Day - ha affermato Francesco di Cesare, presidente di Risposte Turismo disegnando un primo bilancio – si è confermata preziosa occasione di incontro per gli operatori che hanno scelto di raggiungerci a Palermo. Da organizzatori, la cosa che più ci fa piacere osservare e sapere è che i partecipanti considerino e sfruttino l'evento come strumento di lavoro, e che da queste giornate, ormai ne abbiamo sette alle spalle, siano nati progetti, iniziative, investimenti che negli anni hanno reso più forte il comparto crocieristico ". “Come Risposte Turismo – ha concluso di Cesare – ci metteremo subito al lavoro per l’organizzazione della nuova edizione di Italian Cruise Day che, nel 2018, tornerà in Adriatico facendo tappa a Trieste, una città che è ormai stabilmente tra le realtà della crocieristica nazionale e che attraverso le adeguate professionalità ed un impegno costante sta rendendo solido il suo percorso di crescita in questo settore".
10,8 milioni di passeggeri movimentati - imbarchi, sbarchi e transiti - (+6,4% sulle stime negative di chiusura 2017) e circa 4.600 toccate nave (+4,1%), un aumento che non recupera la contrazione prevista per il 2017 e riporta il numero di passeggeri movimentati ai valori del 2012. Queste le prime previsioni relative al traffico crocieristico 2018 nei porti italiani formulate da Risposte Turismo e contenute nella nuova edizione di Italian Cruise Watch, presentato da Francesco di Cesare in apertura della settima edizione di Italian Cruise Day. I dati sono il frutto della proiezione effettuata sulle previsioni di 35 porti crocieristici italiani rappresentativi del 96% del traffico nazionale in movimento passeggeri, scali che salgono a 36 per le toccate nave (91% di rappresentatività sul totale Italia).Civitavecchia si confermerà nuovamente primo porto crocieristico nazionale con una crescita di circa il 12% rispetto alle stime di chiusura 2017, per un totale di circa 2,5 milioni di passeggeri movimentati. Alle sue spalle Venezia (1,4 milioni di passeggeri movimentati, stabile) e Napoli (poco più di 1 milione di passeggeri movimentati, + 15%). Ai piedi del podio Savona, in quarta posizione in virtù di 950 mila passeggeri movimentati attesi (+12,6%) e Genova, al quinto posto con 920 mila passeggeri movimentati attesi (+0,5%). Per quanto riguarda la classifica delle toccate nave, secondo le previsioni di Risposte Turismo nel 2018 Civitavecchia si confermerà ancora una volta al primo posto (821, +10,8%), seguita da Venezia (473, stabile) e Livorno (354, +2,9%).Con riferimento al 2017, il report di ricerca conferma la presenza di 5 scali nazionali (Civitavecchia al secondo posto, Venezia al quarto, al sesto Napoli, Genova e Savona rispettivamente all’ottavo e nono posto) nella classifica previsionale dei passeggeri movimentati nei primi 10 porti del Mediterraneo, a dimostrazione, ancora una volta, della centralità del nostro Paese nel turismo crocieristico dell’area.
Italian Cruise Watch ha inoltre analizzato anche quest’anno altri aspetti del comparto crocieristico. Per quanto riguarda il numero di infrastrutture portuali, il report evidenzia anche per il 2018 una crescita dei terminal passeggeri (47, a fronte dei 44 del 2017).Inoltre, dal report di ricerca di Risposte Turismo emerge come l’84% dei porti non abbia intenzione di modificare le tariffe attualmente applicate al traffico crocieristico, il cui peso sul totale del traffico passeggeri via mare continua a crescere (47% la media prevista per il 2018 contro il 44% del 2017).Per quanto riguarda gli investimenti in programma sui terminal crocieristici, i principali scali nazionali hanno in programma circa 300 milioni di euro nel triennio 2018-2020, di cui poco più della metà in sicurezza e attrezzature e il restante in infrastrutture.Con riferimento all’analisi degli itinerari e degli scali scelti dalle compagnie, a fine 2017 il porto con la più ampia varietà del portafoglio clienti sarà Venezia, seguito da Civitavecchia e Napoli.In merito alle stime 2017 e alle previsioni 2018 relative all’andamento del fatturato degli agenti di viaggio che operano in Italia generato dal solo prodotto crociera, Italian Cruise Watch mostra, per il quarto anno consecutivo, segnali di ottimismo, a dimostrazione ancora una volta dell’importanza del comparto all’interno della macroindustria turistica.Circa 8 intervistati su 10 stimano infatti a fine anno una stabilità (42,3%) o un incremento (38%) del proprio giro di affari generato dal solo prodotto crociera, percentuale che, nelle previsioni 2018, sale di circa 4 punti, attestandosi all’84,5%. Per quanto riguarda l’evoluzione della clientela, il report evidenzia, per il periodo 2016-2018, un trend di crescita della quota di clienti sia alla prima crociera sia under 30.Con riferimento invece al prodotto crocieristico venduto, nel medesimo periodo si evidenzia una crescita delle crociere a tema. Tra queste, quelle dedicate ai giovani e ai single risultano essere quelle maggiormente selezionate dalla clientela, con il 25% di preferenze ciascuna.
---------------------
La settima edizione di Italian Cruise Day, realizzata con il supporto di CLIA Europe, ha ottenuto il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero dei beni, delle attività culturali e del turismo, dell’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana, del Comune di Palermo e di MedCruise.Main sponsor dell’evento sono Dosanta Group, Generali Global Corporate & Commercial e SIAT Assicurazioni. Sponsor dell'iniziativa sono Assoporti, Global Ports Holding e Wartsila Italia. La testata Turismo & Attualità tra i media partner dell'evento.