Si chiama Anda la nuova linea di prodotto di Margò, il tour operator del portfolio Eden Viaggi, creata ad hoc per un pubblico che vuole un viaggio diverso, esperenziale, culturale, a contatto diretto con la gente del posto.
“I nostri sono viaggi di gruppo – commenta Tommaso Bertini direttore del marketing – che permettono di conoscere veramente il senso di ospitalità delle destinazioni visitate. Si scopriranno mete dove gli abitanti non vivono per mostrarsi ai turisti, ma dove vivono la loro quotidianità. Per questo si useranno mezzi di trasporto locali, ristoranti per i locali, alberghi che anche i locali utilizzano”.
Un'idea che nasce da un’analisi approfondita e sulla scia del successo nei mercati anglosassoni: “Anche da noi c’è questa esigenza – spiega Angelo Cartelli, direttore commerciale del gruppo – aveva bisogno di un aggiustamento per il mercato italiano. Andiamo a cercare i viaggiatori che nel web cercano quello che vogliono, ma difficilmente lo trovano. Sono perlopiù i millenials il nostro target, anche quelli che si sentono ancora tali”.
“Proponendo questo prodotto siamo certi di far crescere il business delle agenzie di viaggio – spiega Alessandro Gandola, direttore brand – infatti, non esiste un prodotto simile che adotti questa filosofia, ma il mercato lo sta chiedendo. Quindi gli agenti di viaggio entreranno in contatto con persone che non sarebbero mai entrate nelle loro agenzie, poi sta a loro valorizzare il prodotto”.
Anche i single sono i benvenuti e non avranno da pagare supplementi di sorta perché i pernottamenti saranno in camere condivise, l’obiettivo, oltre alla conoscenza reale del posto visitato è quello di formare gruppi coesi di modo che l’esperienza dell’uno arricchisca quella dell’altro.
Gli obiettivi sono ambiziosi; anche quelli legati al business non sono da meno: “Abbiamo un piano triennale– ha chiuso Gandola – per l’anno in corso contiamo di servire almeno 350 clienti, ma ci aspettiamo una crescita esponenziale negli anni a venire; del resto, potenzialmente c’è una clientela enorme”.
Intanto, Anda ha stampato e distribuito oltre 100mila cataloghi nelle 8000 adv dove si spiega la filosofia del marchio che porterà in ogni parte del mondo i suoi gruppi. A proposito, saranno gruppi ristretti, con tutte le partenze garantite, ne faranno parte massimo 14 persone con un loro tour leader specializzato sulla destinazione.
“Anda ha fatto tutto quel che c’era da fare – precisa Cartelli – continuerà a farlo organizzando appuntamenti con gli agenti di viaggio, al fine di creare una formazione specifica che consenta loro di organizzare occasioni di incontri informali con viaggiatori che apprezzano questo modo di conoscere il mondo. Inoltre, saranno messi a punto webinar con informazioni dettagliate sul sito”.
Il tocco finale della conferenza stampa è stato lasciato a Savino Pellerano pm di Anda: “Ho toccato con mano che c’è questa esigenza di sperimentare questi tipi di viaggio – assicura – Anda permette a chi lo desidera di andare alla scoperta apprezzandole l’autenticità delle abitudini locali. Dove il turismo di massa non si sogna nemmeno di arrivare. Con Anda si attraverseranno foreste giungle, anche cittadine con occhi nuovi, ma con un imperativo: quello di un turismo sostenibile, da non lasciare tracce nei luoghi visitati che hanno da difendere, giustamente, il loro equilibrio secolare”.