Riflettori sull'Italia per Aer Lingus, che amplia la capacità e punta forte sul trade con nuove iniziative promozionali. Ci racconta tutto John Keogh, European Sales Manager di Aer Lingus.
Il 2017 si avvia a chiudersi positivamente per voi...
E' stato un altro anno di crescita per Aer Lingus, abbiamo mantenuto la nostra promessa di estendere le rotte e la capacità, offrendo ulteriori collegamenti tra l’Europa e l’Irlanda ed anche verso il Nord America. Il network italiano sta continuando a crescere. Anno dopo anno abbiamo incrementato del 6% il numero dei voli in arrivo e in partenza dall’Italia per un totale di 3.700 voli attuali. Quest’anno abbiamo operato 53 voli settimanali per l’Italia da Dublino e la capacità è aumentata su tutte le rotte grazie all’impiego di aeromobili più grandi e una maggiore frequenza.
E quali saranno le novità sul networki italiano per la summer 2018?
Aer Lingus opera un ampio network di 9 rotte tra l’Italia e Dublino: Roma, Milano Malpensa e Linate, Venezia, Verona, Catania, Bologna, Napoli e Pisa. Quest’inverno offriamo 160.000 posti dall’Italia per l’Irlanda, abbiamo incrementato la frequenza settimanale della rotta Roma/Dublino con 6.000 posti aggiuntivi per un incremento dell’8% rispetto lo scorso anno. L’estate 2018 vedrà incrementi significativi per la capacità delle rotte italiane, con un +45% di offerta sulla rotta Dublino/Catania con l’offerta di 3 collegamenti settimanali e del 40% per la rotta Dublino/Venezia che offrirà ben 8 collegamenti settimanali. Inoltre, il collegamento Dublino/Roma opererà due volte al giorno per tutto il periodo estivo con ben 12.000 posti aggiuntivi.
Quali saranno le iniziative per il trade?
Aer Lingus ha in programma campagne promozionali e workshop dedicati al trade italiano, stiamo organizzando due Fam Trip per Dublino la prossima primavera con i tour operators e in collaborazione con Turismo Irlandese ed anche un Fam Trip verso New York con il nostro Network.
Long Haul, quali sono le strategie di Aer Lingus?
Abbiamo appena annunciato le nuove rotte verso Filadelfia e Seattle alle più recenti come L.A, Newark, Hartford e Miami che stanno andando alla grande. Ora operiamo un totale di 15 rotte verso il Nord America (per 13 destinazioni) con due voli giornalieri verso la costa ovest nel 2018 – 7 verso San Francisco e 7 verso L.A, due voli giornalieri verso Chicago, 4 voli giornalieri verso New York e 3 voli giornalieri verso Boston. Per l’estate 2018, abbiamo in programma 575 voli transatlantici aggiuntivi rispetto alla scorsa estate, per un totale di 177.000 posti aggiuntivi attraverso l’Atlantico. Nel 2018 la nostra capacità transatlantica raggiungerà 2,75 milioni di posti.
Usa più vicini anche per gli italiani...
Da Roma è possibile volare verso New York JFK, Boston, Chicago, Miami, Los Angeles e Seattle. Dagli aeroporti di Milano è possibile volare verso New York JFK, Boston, Chicago, Hartford e Toronto. Da Napoli e Venezia è possibile volare verso New York JFK, Chicago e Boston. Per i passeggeri italiani volare verso gli Stati Uniti via Dublino è ancora più confortevole perché Aer Lingus offre il servizio doganale statunitense per i viaggiatori in partenza per gli Stati Uniti che hanno la possibilità di sbrigare le procedure di dogana e immigrazione già prima dell'imbarco, ancora in terra irlandese, evitando lo stress all’arrivo.
Quali saranno gli investimenti sulla flotta?
Per Aer Lingus il futuro si prospetta particolarmente interessante con l’arrivo di 8 nuovi Airbus A321 nel 2019 e 2020 a supporto del lancio di ulteriori rotte transatlantiche nei prossimi anni. Ad oggi contiamo una flotta di 62 aeromobili tra cui 15 al servizio del network a lungo raggio che conterà l’aggiunta di un altro A330 entro la fine dell’anno.
(Foto del Piti Spotter Club)