Il 23 maggio sarà la data limite per presentare l'offerta vincolante per la privatizzazione di ITA Airways. Al momento, solo MSC-Lufthansa e Certares hanno effettuato l'accesso alla data room per prendere visione dei documenti finanziari. Non si sa nulla di Indigo Partners. Così ha detto il Ministro Franco in un audizione alla Camera.
Intanto, Ia compagnia continua nell'andare avanti nell'eseguire il suo piano di sviluppo, tenuto conto delle difficoltà del Covid-19 prima, guerra in Ucraina poi e a seguire del caro carburante arrivato a oltre 1300 $ USA alla tonnellata. Nell'incontro di Roma su True Italian Experience al Chiostro del Bramante i vertici di ITA Airways dicono che lo stato di salute di liquidità è buono. "Con il buon andamento delle vendite, grazie a questo flusso positivo di liquidità non è stata richiesta la tranche 2022 della ricapitalizzazione autorizzata da Bruxelles per 400 milioni di €" ha dichiarato Fabio Lazzerini - AD e DG del vettore.
ITA Airways e True italian Experience
L'intesa con True Italian Experience è un altra chiave di volta per aumentare l'attrattività dell'Italia e ITA Airways è l'anello di congiunzione occupandosi di trasportare i turisti da tutto il mondo verso la penisola. "Vivere l'Italia alla maniera di un italiano è il nuovo must degli stranieri" questo ha detto Lazzerini e continua dicendo"il grand tour allo stile di Goethe non è più l'elemento che ispira gli stranieri a desiderare una vacanza in italia, non è smarcare la lista delle città, bensì andare oltre e vivere all'italiana, anche nelle piccole cose di ogni giorno di un piccolo borgo sconosciuto". I 1440 contenuti di True Italian Experience, pensati come che ognuno rappresenti la frazione di una giornata. 60 minuti ogni ora per 24 ore da 1440 , un filmato di esperienze per ogni minuto del giorno. L'intento è di dare un ampio esempio di quella che e'l'Italia da nord a sud, isole comprese. La compagnia aerea intende aiutare questa piattaforma di esperienzialità con la vendita di pacchetti per soggiorni e attività con le sua capacità di raggiungere oltre 90mila punti vendita nel mondo come agenzie di viaggio, TMC e tour operator. "ITA si mette al centro di tutto questo" afferma Lazzerini "le statistiche dicono che il 98% delle persone desidera venire in Italia e che il 64% potrebbe pianificare un viaggio. Il loro interesse è ora di trascorrere 3-4 giorni o 2 settimane come vivono gli italiani, considerati quelli che hanno il miglior stile di vita al mondo". ITA Airways dal trasporto delle persone sui suoi aerei, dalle vendite dei pacchetti, servizi e esperienze ne trarrà un beneficio come vendite ancillari, cioè guadagni non derivanti dall'attività primaria di volo. Un partner importante di True Italian Experience è Gattinoni che si occupa come sulla parte tecnica dell'operazione. Il tutto si lega con ITA, la quale può arrivare nei 40 paesi dove c'è la sua presenza commerciale.
L'estate 2022
Intanto ITA Airways cresce, quest'estate raggiungerà 64 destinazioni del suo network in 26 paesi. Sette sono quelle intercontinentali con una decina di voli al giorno: New York con due da Roma e uno da Milano Malpensa. Poi, Boston e Miami, già operanti. Los Angeles, San Paolo, Buenos Aires da giugno e Tokyo Haneda da agosto. 34 scali sul network Europeo e Mediterraneo e 22 in Italia. Le rotte operate in totale sono un centinaio. Da questo network ci si aspetta che molti passeggeri viaggino, anche per effetto di True Italian Experience, oltre al desiderio di ritornare in Italia, oppure per visitarla la prima volta.
"Tokyo è stata posticipata, perchè non ci sono i volumi e anche altri vettori stanno sopprimendo i voli per questa ragione" così ha detto Lazzerini. Sempre l'AD anticipa il prossimo lancio di una nuova destinazione di lungo raggio dall'autunno, non prevista, la quale sta dando segnali di riempimenti e vendite significative nel breve-medio periodo". Circa l'andamento delle vendite dice che i numeri sono verso l'alto, meglio delle aspettative e con un valore medio dei biglietti emessi ben superiore a quelli di Alitalia del 2019, allora era il CCO della precedente compagnia aerea.
Il personale e l'addestramento
ITA Airways per bocca di Lazzerini ha detto che la compagnia per quest'estate non ha necessità di personale, continua intanto l'attività di formazione, anche mirata ai nuovi aerei. In questi giorni stanno arrivando 3 A350-900, nelle prossime due settimane effettueranno una dozzina di voli al giorno per formare e qualificare i piloti destinati a questo nuovo velivolo. Nessun problema di mancanza di staff, l'aerolinea non è nelle condizioni di altri vettori stranieri , purtroppo costretti a cancellare temporaneamente rotte per mancanza di aerei e equipaggi per la gestione del network.
La flotta
Quest'anno gli aerei aumenteranno da 52 a 78, il 50% in più. Da pochi giorni è arrivato il primo dei nuovissimi 8 Airbus 350-900 previsti dal piano industriale. Questi aerei da giugno permetteranno di raggiungere non stop le città più lontane come Buenos Aires, Los Angeles e poi Tokyo Haneda. In arrivo ci sono anche velivoli per rotte a corto e media distanza. L'importante novità, da ottobre arriveranno l'Airbus 220-100 e -300. Due versioni di questo velivolo nella fascia 120-150 posti. "Questi aerei dovevano giungere in un primo tempo in autunno, poi per mancanza di slot produttivi erano stati spostati al 2023. Poi grazie ai colloqui avuti (lessor e costruttore) sono stati anticipati all'autunno 2022".
"Intanto, anche se non hanno lo standard voluto dalla compagnia aerea", per necessità sono stati aggiunti 2 E190 German Airways in ACMI e da giugno ci saranno tre CRJ1000 Hibernian Airlines (100% di Air Nostrum) per le rotte sottili fino all'arrivo degli A220. "E' stata una soluzione trovata per sopperire alle necessità del momento, non avendo a disposizione gli aerei che arriveranno in autunno". Sempre quest'autunno, nuovi di zecca ci sarà la consegna di alcuni A320neo. Nel 2023 un altra novità è costituita dall'A321neo LR per quelle destinazioni un po' piu' lontane, non raggiungibili dagli aerei a medio raggio. Il loro impiego sarà su quelle rotte extra europee di prossimità dove è necessaria capacità non da giustificare l'uso di un wide-body.
Le operazioni cargo
"Il cargo sta andando molto bene, come per ogni compagnia aerea in questo momento" dice Lazzerini ,"anzi va oltre alle aspettative. non si trovano sfortunatamente aerei dedicati per questo segmento. Il belly (le stive palletizzate degli aerei passeggeri. ndr) sta andando molto bene con un fatturato superiore al 25% rispetto di quanto previsto a budget. Bene l'operazione all cargo con i B777 preighter di AlisCargo, dove gestiamo tutta la parte commerciale. Abbiamo aperto un volo sull'India e voliamo verso gli Nord e Sud America". Circa i nuovi aerei Lazzerini dice "al momento non ce ne sono a disposizione sul mercato e le stime sono per fine 2023 e inizio 2024". Sugli aerei preighter di Alis come risultati economici dice "Le tariffe attuali sono talmente alte che coprono ampiamente i costi d caricamento per i velivoli preighter". Il cargo come supporto al decollo delle nuove rotte, Lazzerini risponde affermativamente perchè i ricavi immediati derivanti dal trasporto aereo supporterà lo start-up della San Paolo e Buenos Aires. Lazzerini crede che questo segmento continuerà a viaggiare a livelli molto alti fino al 2024/25. Poi con la crescita della capacità offerta disponibile e gli spazi in stiva, le tariffe inizieranno a decrescere.
La partnership con Neos e con altri vettori
"Con Neos abbiamo iniziato un percorso e stiamo parlando per espandere la partnership, Neos ha un posizionamento prettamente leisure e quella di ITA abbina i due segmenti business e leisure prettamente individuale e loro invece sui grandi gruppi". Tra i due vettori possono nascere che vedono una possibile integrazione dei network sia come feeder sul loro network o lo scambio di passeggeri tra le reti dei due vettori. Il tutto ha bisogno di investimenti in particolare tecnologici sul modo che i sistemi informatici si possano parlare. ITA sta continuando, come dice Lazzerini, a cercare nuovi accordi con aerolinee a livello di code share, interline e SPA. La compagnia sta cercando di aumentare la sua presenza indiretta su altri network con questi accordi, oppure derivarne entrate da queste vendite dando migliori opportunità ai suoi clienti, di vendere più posti sui suoi aerei visti gli accordi con gli altri vettori.