Appuntamento il 21 maggio a Napoli, Piazza Plebiscito, per chiedere la Governo ulteriori misure per le agenzie di viaggio. L'associazione agenzie di viaggi #ADVUNITE scende in piazza: "Le azioni intraprese dal Governo - si legge in una nota - non avranno ricadute di vantaggio sulla categoria, gli aiuti promessi agli stagionali ed i voucher non risolveranno il calo di fatturato delle agenzie. Tutte le altre misure messe in campo per le piccole medie imprese in generale, dovranno per questo settore essere da subito estese al 31 Dicembre 2020. Si deve dare l’opportunità al titolare di agenzia di scegliere oggi se riaprire o meno la propria attività perchè questo stillicidio non può continuare. Chiediamo, inoltre, alle istituzioni di costruire una via preferenziale e certa per il ricorso al credito entro il limite dei 25.000,00€, che ad oggi non ha prodotto alcun risultato concreto".
Tra le richieste di AdvUnite al Governo c'è la "defiscalizzazione di pacchetti di viaggio prenotati tramite la filiera dell’intermediazione, fino ad un importo massimo per anno o per viaggio da stabilire" e un intervento di "regolamentazione dei portali turistici con sede estera che usufruiscono anche di regime iva agevolato, sottraendo traffico e quindi fatturato alle agenzie".
L'associazione chiede anche l'intervento della Regione Campania attraverso "La garanzia di una costante e seria lotta agli abusivi di settore, l'insediamento stabile in sede regionale di una Task Force in materia turistica che includa rappresentanti delle agenzie di viaggio e, a partire dal primo gennaio 2021 una stretta sorveglianza su tutte le adv titolari di regolari licenze affinchè ottemperino a quanto richiesto dalla legge, e cioè regolare figura del direttore tecnico, assicurazione responsabilità civile, fondo di garanzia. Con conseguente chiusura di chi non è in regola".