“Superato il periodo turbolento in cui siamo stati accerchiati da una visione del mondo negativa, siamo pronti con rinnovato slancio e fervente ottimismo a raccontare l’Alpitour del domani – esordisce Gabriele Burgio, presidente e amministratore delegato Alpitour World – dopo perdite del 75% siamo intervenuti rifinanziando tutto il gruppo. Oggi vediamo questo come un punto di svolta, di arrivo e di ripartenza”.
Una ripartenza che si apre sotto il cappello di un nuovo marchio, una narrativa corporate strutturata e un sito di gruppo che racchiude tutti i messaggi aziendali.Una ripartenza che poggia su basi importanti: il gruppo ha chiuso l’anno fiscale con un fatturato complessivo di 1,6 miliardi di euro e un EBITDA superiore a 30 milioni di euro. I progetti già in essere hanno obiettivi di sviluppo su due marco-aree, il digitale e la sostenibilità. “Il processo di trasformazione digitale è iniziato nel 2018 con un investimento di 50mln – racconta Christian Catiello, direttore organizzazione di Alpitour World – che entro il 2023 porterà ad un aumento del 45% del personale del comparto digital. La centralità delle persone è sempre al primo posto nei valori del gruppo”. Per quanto riguarda la sostenibilità sono tanti i progetti e le iniziative già in essere ma anche importanti gli obiettivi che Alpitour World si pone per il futuro. Tra le sfide più importanti: l’efficientamento energetico delle sedi e degli hotel, la riduzione della carbon footprint, oltre all’implementazione e adozione di un nuovo protocollo per la classificazione di resort e hotel in base a parametri di sostenibilitàdefiniti dall’azienda e certificati da un ente esterno specializzato.
Una nuova Alpitour necessitava però anche un’identità visiva rinnovata: ecco come nasce il nuovo logo, un simbolo dell’infinito che racchiude in sé il gabbiano, simbolo da 70 anni dell’azienda torinese, ma anche l’infinita voglia di far viaggiare i turisti in giro per il mondo e l’infinita predisposizione al cambiamento di un’azienda che sa rinnovarsi nel momento in cui è necessario farlo, pur rimanendo salda ai valori e principi di 70 anni fa. “Il nuovo logo è un abbraccio, che racchiude tutte le varie anime che rappresentano l’azienda - chiosa Tommaso Bertini, direttore marketing corporate e tour operating Alpitour World – insieme a questa nuova identità visiva lanciamo il nuovo sito corporate e una nuova identità visiva verbale, rappresentata dalla campagna di comunicazione ‘Infinite emozioni da vivere’”.